– “Tutto ok?”
– “Si”
– “Ok, buona giornata”
– “Grazie, anche a te”
Quante volte ci ritroviamo nella vita in conversazioni in cui trincerarci. Elusiva combinazione di parole e domande a cui non segue risposta oltre la forma. Con la velocità di una biscia che si nasconde tra le foglie del sottobosco, tutto si dissolve.
E il contenuto?
Non cerchiamo di esprimerci davvero perché non ci interessa o perché vivono troppe domande.
Non cerchiamo di comprendere davvero perché non ci sarà alcuna risposta.
Attacco o difesa?
O forse semplicemente stasi?
Sta di fatto che è la conversazione del nulla non autosufficiente neanche a se stessa non porta a nulla se non ad ennesime domande ed ennesime non risposte.
Rimanere in trincea o andare incontro al nemico?
Se vuoi conquistare il tuo spazio di vita dovrai uscire e rischiare.
E magari scoprire che l’altro non è il nemico.