Un viaggio nella coscienza parte sempre da quel famoso fosso di Alice.
Speri sempre che possa essere un’evoluzione consapevole o un’evoluzione della consapevolezza. Resta pur sempre una ricerca dell’io nella speranza che in qualche modo si evolva. Non sai che direzione prenderai. Non sai se incontrerai il brucaliffo o se ti fermerai ad adulare il cappellaio magico.
Ma è e resterà un viaggio.
E come volessi appuntarmi la spesa al supermarket dell’io, inizio ad appuntarmi nella mia mente cosa comprare. E inizio:
• coscienza di chi sono
• pacchetto di relazioni
• un po’ di come mi vedono gli altri
• mappa cognitiva
• scatola di chi voglio essere
• brick di evoluzione
Ci siamo. Posso andare. M’incammino tra gli sguardi. Forse ho capito dove devo andare. A comprare l’acqua.