Nacque,
restò in visibilio,
vagò in esilio.
Tacque.
Lo ascolto,
vento senza suono,
lampo senza tuono.
L’ho accolto.
Di piume,
ali aride senza volo,
giorni aridi senza volto.
Di più me.
Nacque,
restò in visibilio,
vagò in esilio.
Tacque.
Lo ascolto,
vento senza suono,
lampo senza tuono.
L’ho accolto.
Di piume,
ali aride senza volo,
giorni aridi senza volto.
Di più me.
Lineadipensiero è un diario iniziato nel 2012 con l’unico scopo di provare a liberare la mia creatività attraverso i testi. Sono semplici storie di introspezione, fantasia, immaginazione di un vecchio bruto, brutto e barbuto innamorato dell’arte metafisica, astratta e contemporanea.
Mi piace giocare con le parole come fossero dei colori; accostamenti, distonie, armonizzazioni volte a creare un quadro tra la realtà e l’astrazione della stessa