La luna piena riflessa sul mare ha sempre un fascino incredibile, quasi arcaico, se non retorico. La sua luminanza rischiara l’orizzonte e ne segna quasi un inesistente confine. Mi chiedo cosa sia più bello, se il suo essere piena di luce, il riflesso della stessa o la combinazione delle due.
Gesto meccanico del battere sul pacchetto di sigarette. Ne tiro via una. Il fumo dell’ultima accesa prima di andare a dormire distoglie lo sguardo, sperando distolga anche il pensare.
Una falena si poggia sulla mano. Un pensiero si poggia nella mente.
Chi sono davvero per colei che mi ama?
Probabilmente sono visto come la luna nel suo essere luce, nel mio riflesso e nella combinazione delle due, creando un quadro completo nel suo apparire con fascino ammaliante.
Una visione parziale e semplicistica che inconsciamente nasconde il lato buio. Il lato vero. L’Io.