Aspetta! Aspetta ancora un attimo.
Si lo so che si sta facendo tardi e presto farà buio. Ma aspettiamo ancora qualche minuto. Vedrai che arriverà. Fidati di me. Sembra lontano perché tutto intorno è quieto e silente, ma tieniti pronta perché tutto può cambiare da un momento all’altro.
Hai presente quando muta il dialogo tra bianco e azzurro del cielo? È come un pittore che si sveglia all’improvviso e guidato dall’ispirazione tinge di bianco il quadro su cui aveva steso quell’azzurro intenso. Tutto può mutare. All’improvviso.
Cosa porterà non lo sappiamo con esattezza ma certo sarà il cambiamento. Possiamo sperare sia leggero per volteggiare e non violento da strapparla dalle mani. E se dovesse paventarsi l’idea che così potrebbe essere teniamola stretta prima che sia troppo tardi. Faremo in modo che il suo volo non sparisca verso l’infinito. Faremo in modo che si possano ancora distinguere le sue venature e i disegni che abbiamo realizzato per decorarla. Faremo in modo che non ci si perda di vista.
Eddài! aspetta ancora un po’. Sii paziente.
Guardati intorno e non fissarti solo sulle chiome delle palme.
Arriverà. Lo sento. Me lo sento.
Credimi che ne varrà la pena. Da lassù puoi vedere l’interezza di quel paesaggio che vediamo schiacciato dalla bassa prospettiva. Spostandoci su un piano diverso le forme cambiano e magari scopriremo che tutto non è come sembra. O magari sì. Ma tentare ci svelerà il vero o il bello e chissà forse il buono. Non credi?
Ooook! Non sono stato abbastanza convincente. Non mi credi.
Vai pure se ti va. Io resto ancora un po’.
Se voltandoti dovessi vedere nel bianco cielo un solo puntino nero volare con una grande foglia vorrà dire che il vento è arrivato. Bastava solo aspettare.