Il sole tagliava lo spazio in nette luci e ombre. Quella mattina era così maestosamente potente da accecare colui che si imbatteva nel suo sguardo. Tutt’intorno era pervaso da quella calda luce. I palazzi e le strade erano truccati con una palette di colori dal giallo al viola. Incantevole.
Il suo amore tagliava lo spazio in nette luci e ombre. Le sue parole erano talmente potenti da non permettermi di distinguere la verità dalla bugia. Imbattermi nel suo sguardo nel desiderio che mi vedesse per ciò che ero davvero e non per ciò che voleva che fossi. Tutt’intorno, inizialmente, era pervaso da una luce calda e amorevole. Incantevole. Sì, davvero incantevole.
Ma quell’incanto prestò svanì.
Il sole lascio spazio alla luna. I colori divennero freddi. Una palette con due soli colori. Il blu dei lividi sulla mia anima e il nero in cui nascondermi.
E fu notte. In attesa di ritrovare il sole.